Sole 24 Ore 06/01/2012 - Kinexia prepara un’alleanza con un’altra quotata nelle rinnovabili. L’ex Schiapparelli controllata da Pietro Colucci si sta guardando intorno in cerca di occasioni. «Tutto il settore delle rinnovabili è stato molto penalizzato quest’anno e non solo in Italia – ha spiegato Colucci a II Sole240re – la strada dapercorrere è quella della diversificazione del business e dell’aumento delle dimensioni, visto che l’obiettivo di tutti è quello di abbattere i costi fìssi. Stiamo analizzando l’ipotesi di integrazionecon altre quotate. Noi e Ternienergia siamo, fra le piccole, quelli che hanno intrapreso con maggior convinzione l’allargamento al settore ambientale e credo che saremo molto corteggiati nei prossimi mesi».
L’operazione, come consolidato nella strategia di espansione di Kinexia, potrebbe avvenire con uno scambio carta contro carta. I contatti con gruppi intenzionati a condividere il cammino sembrano già avviati ed esclusi concorrenti troppo grandi, sul tavolo di Kinexia potrebbero esserci i dossier di Eems, Ergy Capital o Kr Energy. Del resto lo scambio carta contro carta, reso necessario dalla situazione finanziaria del gruppo, è stato già utilizzato già da Colucci per acquisire società più piccole come di recente Miro Radici Energia. Una scelta che potrebbe ripetersi anche in futuro: Kinexia Sta studiando un aumento di capitale in cui un partner industriale apporti asset in natura e Colucci, per non diluirsi, oltre all’equity trasformi in azioni 8 milioni di finanziamento soci.